Mettersi in moto e tenersi in forma, fare amicizia e socializzare con le passeggiate di gruppo nel parco guidati da volontari formati.
Questi gli obiettivi di base delle passeggiate mattutine che da qualche mese si svolgono regolarmente ogni martedì dalle 8:30 alle 9:30 nel Parco in Via Dragoni a Forlì, animate e stimolate da Matteo Turci, operatore della Cooperativa Sociale Paolo Babini presso il Centro diurno Casa d’Accoglienza di San Paolo.
Che la sedentarietà sia gravemente dannosa per la salute è ormai risaputo e documentato; che la prescrizione dei medici di base per mantenersi in salute sia, sempre più spesso, di fare una passeggiata quotidiana di almeno 5.000 passi è esperienza di molti. Tuttavia in tanti abbiamo sperimentato quanto ciò sia difficile da praticare, c’è sempre qualcosa di più urgente da fare che ci porta a procrastinare quella che sappiamo tutti essere una buona prassi poco costosa per contribuire alla propria salute. Ecco allora EduMove che intende proprio promuovere lo sviluppo di reti sociali che favoriscano le scelte di salute attraverso iniziative di socializzazione e supporto al cambiamento come gruppi di attività motoria.
EduMove nasce all’interno del nuovo progetto di promozione della salute dell'Ausl della Romagna denominato Gins, acronimo di Gruppi IN Salute. Un progetto biennale, promosso dai Dipartimenti di Sanità Pubblica di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini e finanziato dalla Regione Emilia Romagna nell'ambito del Programma Nazionale "Guadagnare salute" , a cui la cooperativa Paolo Babini aderisce inserendolo come azione all’interno del progetto AttivinRete .
Che una bella compagnia possa aiutare a vincere la forza d’inerzia della staticità lo testimoniano le parole di Matteo Turci che ci informa di essere lui stesso un po’ meravigliato, ma non del tutto stupito, del fatto che a pochi mesi dall’avvio del gruppo di cammino siano ben 12 le persone che regolarmente compiono insieme a lui ogni martedì mattina un percorso di circa 4,8 Km all’interno del Parco, senza fatica, quasi divertendosi, grazie anche alla sua presenza come animatore.
È sicuramente gratificante, dice Matteo, sentire persone che mi dicono “se non ci fossi stato tu ad aspettarmi, oggi probabilmente non sarei venuto a camminare, ma soprattutto non avrei fatto 5 km, invece li ho fatti addirittura divertendomi!”