Piccoli gesti: agire con lui e non su di lui per un’autonomia possibile sin dai primi mesi
Il bambino partecipa in modo attivo al bagno, verso il settimo-ottavo mese la posizione seduta autonoma, conferisce una buona stabilità che permette alle braccia e alle mani di effettuare movimenti vigorosi nell’acqua mantenendo l’equilibrio. Nel lavandino del bagno lo scorrere dell’acqua dal rubinetto cattura la loro curiosità favorendo l’osservazione e il tentativo di afferrarla, toccarla producendo spruzzi ed effetti sonori molto divertenti.
Il bagno diventa così un’occasione attiva per il bambino che sperimenta il movimento nel rapporto con questo elementi, l’acqua, ricco di sensazioni piacevoli e di ulteriori possibilità come per esempio con il passare dei mesi lavarsi le mani in autonomia.